Descrizione
In un documento dell'Archivio Ducale di Modena, si scopre che il 29 luglio 1333, nella sua chiesa, fu firmata la pace tra il Re di Boemia (con i suoi dieci alleati) e il Re Roberto di Gerusalemme e di Sicilia (con i suoi diciassette alleati). Dopo essere stata sotto Pisa, Lucca, il Papa e nuovamente sotto i Lucchesi, nel 1430 si sottomise alla Repubblica di Firenze. Nel luglio 1451 si offrì e passò al duca di Ferrara. La rocca fu un importante caposaldo militare già dal XIII secolo e assunse l’aspetto attuale nella seconda metà del XV secolo, quando fece parte del sistema difensivo estense. I lavori di consolidamento delle mura, opera che portò anche alla diversificazione dell’accesso alla rocca da quello alla chiesa, furono realizzati tra 1464 e il 1467. Nei secoli successivi, nonostante la necessità d’interventi di restauro piuttosto urgenti, durante la prima metà del ‘600 fu realizzata solamente una torre a pianta semicircolare, che, per contrastare più efficacemente gli eventuali attacchi provenienti da Lupinaia, doveva accogliere il maggior numero di bocche da fuoco. L’attuale scalinata, che porta alla chiesa, fu realizzata nel 1821. Nella chiesa di Ceserana, che si trova all’interno della rocca, ci sono due statue lignee, una di San Giacomo e l’altra di Sant’Andrea, risalenti alla fine del XIV secolo.