Descrizione
L'Arcipretura di Lupinaia, che si pensa fondata nell'XI secolo, fu matrice delle chiese di Riana e Treppignana e le spettava il diritto di nomina dei Curati di quei due paesi, i quali dovevano assistere alla funzione del Sabato Santo per fornirsi dell’Olio Santo. Nella chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo vi è una piletta di marmo per l'Acqua Santa. Il suo fusto, con mascheroni alla sua base, si eleva da un basamento quadrangolare e sostiene una tazza baccellata: da una stima del 1914 fu considerata del 1200 circa, mentre da una successiva (1937) del XVI secolo. Datato 1549 è invece l’altare di tipo ligneo intitolato a San Antonio Abate. A questa chiesa appartiene una croce astile in lamina d’argento, lavorata a sbalzo e bulinata, stimata del XV secolo. Nell’altra chiesa, costruita nel 1630 ed intitolata alla Madonna del Rosario, c’è un dipinto su tela del XVII secolo, attribuito al lucchese Paolini, rappresentante San Rocco in adorazione. Appena fuori del paese, benché oggi in cattive condizioni, c’è anche un piccolo oratorio eretto nel 1610 e dedicato alla Madonna delle Grazie.